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Zappa-Fermi for future!

“Non si è mai troppo piccoli per fare la differenza!”

Questa è una celebre frase dell’attivista Greta Thunberg, una ragazza di soli 19 anni, fonte di ispirazione per noi giovani, che si è impegnata - e si sta impegnando tuttora - energicamente per arginare il cambiamento climatico.

Il 23 Settembre 2022 è stata la giornata internazionale del “Fridays for Future”, un movimento nato nell’agosto 2018 e finalizzato alla riduzione del riscaldamento globale. Greta Thunberg lo ha ideato quando aveva solo 15 anni, decidendo di scioperare ogni venerdì, nella sua città svedese, contro il cambiamento climatico. L’obiettivo da raggiungere sarebbe quello di eliminare i combustibili fossili, azzerando le emissioni di gas nocivi entro il 2050.

Grazie a Greta, migliaia di studenti in diverse zone del mondo hanno iniziato a farsi sentire.

Anche le classi 2^ e 3^ del liceo linguistico “Zappa-Fermi” hanno voluto dare il proprio contributo effettuando un sondaggio in merito allo sciopero a Borgo Val di Taro.



Quegli alunni siamo noi: muniti di domande e cartelloni, abbiamo girato per le strade di Borgo Val di Taro , con lo scopo di ascoltare l’opinione dei nostri compaesani, farci un’idea su quanto siano informati riguardo il FRIDAYS FOR FUTURE e su cosa facciano per evitare ulteriori danni al nostro ambiente.


Ci siamo divisi in piccoli gruppi e abbiamo intervistato i passanti chiedendo loro un’opinione al riguardo. Ecco il risultato dei nostri sondaggi:


- “Lei è a conoscenza del progetto “Fridays for Future” ?


A questa domanda la maggior

parte delle persone

intervistate ha risposto di no,

ma dopo aver spiegato loro di cosa si trattasse, si

sono dichiarati a favore della

protesta.


- “ Secondo Lei, la politica italiana è attenta alle questioni ambientali ?"

Molti hanno affermato che il cambiamento

climatico non è tra le priorità del Governo.










“ Ha notato dei grandi cambiamenti nel corso della sua vita?”

Tutti gli intervistati hanno confermato di aver notato dei cambiamenti notevoli nel

corso degli anni, come l’aumento del traffico, la scarsa cura e manutenzione dei

territori naturali circostanti; ma, soprattutto, i mutamenti

climatici, descrivendo l’ultima estate come la più calda della

propria vita.


- “Secondo Lei riusciremo mai a vivere in un mondo sostenibile?”

Circa i tre quarti si ritengono ottimisti, anche se pensano che sarà una delle imprese

più difficili da portare a termine, perché c’è bisogno dell’intervento di tutti. Una

minoranza, invece, vede questo obiettivo come quasi irraggiungibile.


- "Il recente disastro nelle Marche è uno dei tanti che accadono nel mondo

ogni giorno. Ad esempio, ormai da svariato tempo, la nostra valle è messa in

ginocchio dalla forte mancanza di acqua nei corsi. Secondo Lei, sono una

serie di fenomeni naturali o causati dall’uomo?”

Gran parte crede che la colpa sia solamente dell’uomo, ma allo stesso tempo

qualcuno pensa che in alcuni casi possano essere anche fenomeni naturali, visto

che si sono sempre verificati, anche se

meno frequentemente rispetto ad oggi.










- “Cosa farebbe Lei per ridurre l’inquinamento e rendere l’impatto umano

sostenibile sull’ambiente? Ha dei suggerimenti?”

In molti cercano di ridurre l’utilizzo della plastica, o comunque di riciclarla facendo la

raccolta differenziata dei rifiuti; altri cercano di evitare lo spreco dell’acqua, vista la

siccità degli ultimi anni e soprattutto di rispettare l’ambiente che li circonda. Una

proposta interessante è invece la scelta di consumare meno carne per evitare l’uso

di troppa acqua.

Per noi studenti è stata una bella esperienza, perché, oltre a sentirci parte di un

gruppo e fare qualcosa di buono, giusto e corretto per l’ambiente, è stata l’occasione

per interagire con persone che non conoscevamo e per scoprire le loro idee e

pensieri riguardo a questo argomento. Idee che possono essere diverse dalle nostre

e quindi abbiamo avuto la possibilità di confrontarci, magari cambiando opinione o

facendola cambiare a loro. Pensiamo appunto che sia stata un’ottima esperienza da

ripetere nei prossimi anni, coinvolgendo anche altri compagni.

È stata anche un’esperienza totalmente nuova e particolare, essendo un argomento

mai trattato a scuola. È stato però di grande importanza, perché ci ha permesso di

informarci in modo più dettagliato.

Sinceramente, nemmeno noi ci soffermiamo troppo su questa problematica, tanto

che nella nostra vita quotidiana facciamo molto poco per rendere il mondo

sostenibile.

Probabilmente, se ci avessero insegnato a gestire meglio questo problema

(perché ormai si tratta di un problema), forse saremmo riusciti a comportarci

diversamente e in modo più responsabile.

In gran parte è colpa delle generazioni adulte: se il mondo è ridotto in questo modo è

perché nel corso dei decenni hanno provocato danni e fatto poco per preservare il

nostro pianeta, che ormai è messo in ginocchio.

Eppure, non è troppo tardi per fare la scelta giusta, siamo ancora in tempo! Se non

interveniamo, la Natura non ci perdonerà...

Si può partire da piccole cose, piccoli dettagli, ad esempio, rispettandola a partire

dai suoi più piccoli esseri viventi, come le api.

Sapete quanto un'ape fa per il pianeta? Senza di lei, non ci sarebbe impollinazione,

non ci sarebbero fiori, piante, colori, frutta, verdura e cibo.

L'inquinamento sta uccidendo le api.

L'ecosistema dei mari è in pericolo e le microplastiche rischiano di provocare

l’estinzione di tante specie marine.

I ghiacciai si stanno sciogliendo completamente: no ghiacciai, no acqua, no vita...

La causa di tutto questo non è certo la Natura stessa, ma chi crede di avere il potere

di modificare le cose, sempre e solo per proprio vantaggio, incurante delle

conseguenze: L'UOMO!

Siamo tutti un po' colpevoli purtroppo.

Forse non riusciremo a riparare tutti i danni fatti, però possiamo provarci e bastano

piccoli gesti: sprechiamo meno acqua, utilizziamo vetro anziché plastica, facciamo la

raccolta differenziata dei rifiuti e muoviamoci a piedi quando possiamo.




Cl. 2^ C: Carlo Alberto Galluzzi, Rebecca Dellapina, Sergio Sergio, Karen Moia,

Alisa Craciunoiu, Asia Dallara, Luigi Lorenzo Esposito, Cassandra Phoebe Moreaux,

Abdul Sultani.

Cl. 3^ C: Alessia Berni, Alessia Costella, Alexandru Sau, Asia Murena, Elisa Stoto,

Giulia di Marco, Karen Bazzani, Ludovica Masdea, Marcello Murena, Martina Pavesi,

Noemi Longinotti, Noemi Signorini, Sabrina Secu, Victoria Cucer.

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